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Pelle secca, significato

La pelle secca, o xerosi, dal greco “xero”, secco + “osi”, condizione morbosa, è un problema molto comune, soprattutto in inverno. Potresti anche sentire parlare di asteatosi e ipercheratosi (nel caso ci sia un evidente ispessimento). Il freddo e gli ambienti interni riscaldati contribuiscono a seccare e disidratare la pelle, rendendola ruvida e pruriginosa. Molte persone la trattano con una crema idratante generica, ma non tutte le aree del corpo sono uguali. Lo vedremo nel nostro articolo dedicato a secchezza di viso, corpo, mani e piedi.

Quando la pelle è secca significa che è disidratata negli strati più superficiali e le sue tre principali componenti non sono in equilibrio: NMF (Natural Moisturizing Factor), film idrolipidico e lipidi di barriera.

• NMF (Natural Moisturizing Factor), fattore naturale di idratazione: è un insieme di sostanze come amminoacidi, ioni e urea, che trattengono l’acqua nella pelle;
• lipidi di barriera: combinazione di ceramidi, colesterolo e acidi grassi che formano una sorta di "cemento" che unisce le cellule della pelle e blocca la perdita di acqua e ci protegge da sostanze irritanti;
• film idrolipidico: lo stato protettivo superficiale costituito da acqua e sebo.

Le cause della pelle secca

La secchezza cutanea può essere causata da fattori endogeni ed esogeni. Gli endogeni? L’età avanzata, la carenza di estrogeni nelle donne in post-menopausa e malattie come dermatite atopica o diabete.

I fattori esogeni che compromettono la barriera protettiva della pelle sono:

• l'esposizione al freddo e al riscaldamento degli ambienti interni
• i lavaggi frequenti
• l’uso di detergenti aggressivi
• il contatto con tessuti o indumenti ruvidi o stretti
• il contatto ripetuto di un punto con un oggetto come un utensile da lavoro

Ricordati che anche le terapie farmacologiche possono favorire la secchezza cutanea, in particolare diuretici, statine e da alcuni farmaci antineoplastici (in particolare gli inibitori dell'EGFR).

La xerosi può essere indotta o peggiorata anche dalla permanenza in un ambiente chiuso molto polveroso, la presenza di un ambiente caldo e secco o dall'utilizzo del condizionatore.

Sintomi della pelle secca

La pelle secca si riconosce da screpolature, un aspetto ruvido e, spesso, dal prurito. In alcuni casi, si può notare anche una leggera desquamazione o, nelle forme più marcate, lamelle simili a squame di pesce, come accade nelle forme lievi di ittiosi.

Rimedi per prevenire la pelle secca

Per prevenire e trattare la pelle secca, è fondamentale adottare alcune buone abitudini:

• evitare bagni e docce prolungate, preferendo l’acqua tiepida
• ridurre la frequenza dei lavaggi
• scegliere detergenti delicati a base lipidica, come oli o latti detergenti
• applicare una crema emolliente subito dopo il lavaggio per mantenere l’idratazione

Quale detergente scegliere?

Non tutti i detergenti sono adatti alla pelle secca. I migliori sono quelli per affinità, a base lipidica, che detergono senza alterare la barriera protettiva della pelle (film idrolipidico). In caso di secchezza lieve, si possono usare prodotti a risciacquo, purché contengano tensioattivi delicati.

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